Si è concluso felicemente anche questo IX Corso Estivo di Musica Barocca 2021, che ha visto la partecipazione di studenti provenienti da varie città italiane e dagli U.S.A. (Florida). L'impegno profuso nei cinque giorni dagli 11 partecipanti ha dato i suoi frutti migliori, che il pubblico ha potuto saggiare nei concerti finali. Un entusiasmo crescente ha accompagnato tutte le manifestazioni che si sono svolte durante il corso, compresi i concerti offerti dai docenti Nora Tabbush (canto), Luca Purchiaroni (organo e cembalo), Mario Lacchini (flauto) e Luigi Polsini (viola da gamba). Ora l'appuntamento è per la X edizione, un compleanno importante che sarà festeggiato nel migliore dei modi: con la musica che amiamo. Ad maiora!
IX Summer Masterclass in Organ, Harpsichord, Baroque flute, Baroque singing, Thorough bass (gamba, cello, doublebass)
Where: in Tarquinia, Italy, Benedectine Monastery (XVII c.) y historical churches
When: 18-22 august 2021
Teachers: Luca Purchiaroni, Mario Lacchini, Nora Tabbush, Luigi Polsini
registrations up to 31st of July 2021
IX Curso de verano para Órgano, Clave, Flauta barroca, Canto barroco, Bajo Continuo (viola da gamba, cello,
contrabajo)
Dónde: en Tarquinia, Italia, Monasterio de las Benedectinas (XVII siglo) e iglesias históricas
Cuándo: 18-22 agosto 2021
Docentes: Luca Purchiaroni, Mario Lacchini, Nora Tabbush, Luigi Polsini
inscripción: cierre el 31 de Julio de 2021
PRESENTAZIONE DEL CORSO
Il Corso Estivo di Musica Barocca, giunto alla IX edizione, nasce per approfondire i molteplici aspetti dell’interpretazione musicale della letteratura barocca per Organo, Clavicembalo, voce, flauto e viola da gamba, in un lasso di tempo breve ma concentrato.
Il luogo che ospita i corsi è tra i più suggestivi, dal punto di vista storico, artistico e paesaggistico: la città di Tarquinia, antico centro etrusco (Patrimonio dell’UNESCO) e poi medievale, con le sue mura, le sue vie e i suoi edifici intrisi di storia, su una dolce collina a ridosso del mar Tirreno, con tante spiagge e una preziosa riserva naturale. Le sue chiese conservano organi preziosi ereditati da un passato musicalmente ricco: tre provenienti del XIX secolo e uno di recente costruzione, a trasmissione meccanica. In aggiunta a questi verranno messi a disposizione degli studenti anche due organi a trasmissione elettrica, uno posto nella chiesa di S. Francesco e l'altro nell’antico monastero delle Benedettine, sede dei corsi, dove gli studenti troveranno anche due clavicembali (modello fiammingo) e una spinetta.
Gli studenti che hanno frequentato i corsi finora sono arrivati da diverse parti d'Italia (Lazio, Toscana, Puglia, Marche, Lombardia) e del mondo (Miami, USA), a confermare l'accresciuto interesse per la musica antica. Per questo, le lezioni potranno essere impartite in italiano, in spagnolo o in inglese. Sono molti gli studenti che tornano a frequentare negli anni. I nuovi arrivati entrano subito in sintonia sia con i "veterani" sia con gli altri "esordienti" come loro, mantenendo contatti anche dopo i corsi, per proficui scambi di vedute e di materiale musicale. Frequentando queste Masterclass si ha l'occasione di sperimentare sulla propria pelle, insomma, quanto la musica, anche quella antica, sia capace di unire le persone.
Durante i 5 giorni del corso è prevista la manifestazione La Settimana Barocca, un ciclo di 5 concerti serali, a carico degli insegnanti, degli alunni e degli ex alunni invitati a partecipare.
L'atmosfera che si respira nella piccola città etrusca grazie anche alla sua felice posizione, stimola l'immaginazione e la creatività, favorisce la concentrazione e riporta indietro verso quel passato da cui abbiamo ancora tanto da imparare.
Su richiesta è possibile prenotare l’alloggio presso le strutture convenzionate, altrimenti si è liberi di cercare autonomamente nella vasta offerta alberghiera cittadina. Nel monastero, che offre vitto e alloggio a prezzi vantaggiosi, c’è disponibilità limitata a poche persone. Per il vitto si può pranzare e/o cenare sempre nel monastero, prenotandosi il giorno prima, con un’offerta di 10€ a pasto, altrimenti la città offre molta scelta tra pizzerie, tavole calde, bar e ristoranti con menù turistico.
Contatti / Contacts / Contacto:
Tarquinia è una cittadina della provincia di Viterbo arroccata su una collina e affaciata sul mar Tirreno, che conta circa 16000 abitanti. E' a un'ora da Roma o da Grosseto (auto o treno) e a mezz'ora da Viterbo (superstrada). Possiede un magnifico centro storico medievale con una cinta muraria praticamente intatta, che è stato anche set cinematografico per il film "Giordano Bruno" di Montaldo. Vanta una spiaggia lunghissima che include una riserva naturale (Le Saline) con un borgo ottocentesco (dove è stata girata qualche scena del "Pinocchio" di Comencini). La Necropoli etrusca è Patrimonio Unesco dell'Umanità per le tombe affrescate, uniche al mondo. Le chiese conservano sei organi a canne funzionanti, tre dei quali risalenti al XIX secolo. Il monastero che ospita i corsi risale al 1500 (servito anche per il film "Il peccato" di Konchalovskij su Michelangelo). Notevole e variegata l'offerta turistica sia per il vitto che per l'alloggio.
Tarquinia es una ciudad de la provincia de Viterbo encaramada en una colina que se asoma al mar Tirreno, con 16000 habitantes. Está a una hora de Roma o de Grosseto (Toscana) y a media hora de Viterbo. Posee un magnífico casco histórico medieval con una cinta muraria practicamente entera, y ha sido set de filmación para muchas películas. Su necrópolis es Patrimonio mundial de la Humanidad.
Tarquinia is a city of center Italy, close to the west coast, with 16000 citizens. It takes one hour from Rome or Grosseto (Toscana) and half an hour from Viterbo. It has a marvelous old town after middle age, that served as film set for many movies. Its necropolis is declared world heritage from the UNESCO.
Alloggio: su richiesta è possibile prenotare un B&B nelle vicinanze o alloggiare nello stesso convento in pensione completa prezzi vantaggiosi (posti limitati).
Alojamiento: podemos reservar un B&B en la zona o una habitación en el mismo convento a pensión completa (aforo limitado).
Staying: we can book a B&B in the area or a room by the monastery, full board (limited places).
Vitto: esistono varie soluzioni per il pranzo e per la cena, nelle vicinanze ci sono ristoranti, trattorie, bar con tavola calda, con menù turistico, oppure è possibie prenotare, con 24h di anticipo, un pasto completo in convento a 10€ (pranzo o cena).
Comida: existen diferentes soluciones para comer o cenar, como restaurantes, bares o en el mismo convento al precio de 10€, reservando con un día de antelación.
Food: there are many places where to eat in Tarquinia with touristic manu, or it is possible to book 24h before a meal by the nuns for 10€.
*** MORE DETAILS ***
Docenti & Corsi
Per più di due secoli, dal Rinascimento fino a Bach, le composizioni per organo potevano essere suonate al cembalo e viceversa (il cosiddetto “Clavicembalo ben temperato” può essere suonato tanto su qualsiasi strumento a tastiera, come suggerisce il termine “Clavier” nel titolo originale). Ovviamente, a seconda dello strumento, lo stesso brano va eseguito nel modo più appropriato, per mettere in luce tuttue le sue peculiarità. Per riuscire nell'intento, bisogna ovviamente conoscere bene la tecnica organistica e quella clavicembalistica, il linguaggio musicale dell'epoca e il modo corretto di eseguire le stesse note/accordi tanto su uno quanto sull'altro strumento. Tre aspetti che saranno oggetto di studio del presente corso e scandiranno ogni lezione.
Il Corso di Canto barocco impartito da Nora Tabbush è destinato a tutti gli studenti degli ultimi anni di studio o neodiplomati che vogliono approfondire lo studio del repertorio barocco, sia sacro che profano. È prevista la presenza costante di un accompagnatore al cembalo. Gli studenti possono proporre i brani da studiare inviandoli in PDF con una e-mail prima del 5 agosto 2021. Parallelamente alle lezioni individuali si studieranno brani per 2, 3 e 4 voci, sia dal repertorio profano che da quello sacro, di autori europei in diverse lingue, suggeriti dal docente con anticipo. Si studieranno, inoltre, brani in collaborazione con allievi delle classi di flauto, di viola da gamba, di clavicembalo e di organo.
Il Corso di Flauto barocco è accessibile a chi già suona il flauto, sia dolce che traverso, sia nella versione moderna che in quella più specifica barocca del traversiere. Agli alunni verrà data libertà di scelta nel repertorio così come possono essere proposti dall’insegnante brani a seconda del livello di studi di ognuno. Ci saranno molti momenti di aggregazione per eseguire duetti e trii, con o senza l’accompagnamento strumentale. Gli studenti possono proporre i brani da studiare inviandoli come PDF con una e-mail, prima del 5 agosto 2021.
Il Corso di Viola da gamba è destinato a chi possiede lo strumento e vuole approfondire l’aspetto dell’accompagnamento (basso continuo), oltre allo studio di brani solistici. Gli alunni avranno modo di fare pratica strumentale con i cembalisti, gli organisti, i flautisti e i cantanti che partecipano al corso, nella stessa sede. Si prega di inviare i brani da studiare in PDF con una e-mail al docente, prima del 5 agosto 2021.
Vai alla pagina che contiene una SELEZIONE DI MUSICHE adatte al corso, tutte da scaricare.
Commenti sul Corso/ Comments to the masteclasses
<< Ho partecipato per due anni consecutivi al Corso estivo di Musica Barocca tenutosi a Tarquinia. Sono tornata, oltre che per la professionalità degli insegnanti, per la loro
capacità di creare un clima di distensione e condivisione. Quest'anno ho voluto coinvolgermi maggiormente frequentando, oltre al corso di canto barocco, quello di tastiere antiche tenuto dal
Maestro L.Purchiaroni, che ringrazio altresì per essere l'organizzatore del corso stesso. Grazie poi ai concerti tenutisi ogni sera da docenti e allievi si ha un'impressione immediata del lavoro
svolto e l'emozione che ne deriva mi auguro possa, nelle prossime edizioni, attirare quanti più appassionati e professionisti del genere.>> (Maria, 2021)
<<Ho partecipato allo stage di Tarquinia, canto barocco, con grande piacere. Corsi, concerti, tutto si è svolto con grande scioltezza. Concerti molto interessanti la sera. Tornerò con
grande piacere>>
(Sophie, 2021)
<<È stata un’esperienza bellissima!! La città di Tarquinia offre splendide location dove poterci esercitare e fare concerti! Per noi organisti è stato estremamente interessante aver la possibilità di studiare su organi differenti. Gli insegnanti indubbiamente dei professionisti sono stati splendidi anche a livello umano. Ci hanno stimolato e ci hanno accolto con molto calore. Ci siamo sentiti in una grande famiglia nella quale tutti condividiamo la stessa passione! Il corso offre, poi, la possibilità di collaborare con gli studenti di altre discipline. Interagire con cantanti e flautisti per preparare brani insieme è stato un altro momento di grande crescita. È sicuramente un’esperienza da ripetere. Il prossimo anno torneremo sicuramente!>> (Luca e Serena, 2020)
<< Anche quest’ anno ho partecipato, con grande soddisfazione, al bellissimo corso di Musica Barocca tenutosi a Tarquinia in agosto. Ogni volta è occasione di arricchimento per la mia formazione musicale. I docenti sono persone stupende sia sotto il profilo professionale che umano. Quest’anno ho avuto il piacere di far lezione col Maestro Mario Lacchini (flauto dolce barocco) e la Cantante Nora Tabbush (canto barocco); momenti preziosi e indimenticabili in cui ho potuto approfondire e conoscere alcuni dei molteplici aspetti della musica Barocca. Sono stati molto emozionanti anche i due concerti conclusivi del corso dove noi partecipanti, ci siamo esibiti in musiche sacre e profane accompagnati dagli altri allievi organisti e clavicembalisti magistralmente preparati dal Maestro Luca Purchiaroni. Piena di gratitudine nei confronti di questi grandi maestri, Invito caldamente, i musicisti appassionati a questo genere di musica, a partecipare.>> (Lucia C., 2019)
<< I highly recommend this summer workshop for keyboard enthusiasts of all levels. I am a beginner and attended last summer’s course an had a wonderful time. I learned so much about baroque keyboard music and how to interpret a piece depending on whether I am playing a harpsichord or a pipe organ. Luca is an excellent instructor and makes you feel right home whether you speak Italian, Spanish or English. His mastery of the teaching,encouraging, and knowledge of this wonderful period of music is outstanding! The collegiality and support of fellow students is also very good, resulting in new friendships. Sign me up, see you all in August! Thank you Maestro Purchiaroni for the opportunity to attend again!>> (Carlos, 2018)
<<Il corso estivo di organo e cembalo del Maestro Luca Purchiaroni è una fantastica esperienza di cinque giorni nella quale un musicista di qualsiasi livello può immergersi nei repertori barocchi che caratterizzano questi due splendidi strumenti e comprenderne il linguaggio e le sfumature. La splendida città di Tarquinia inoltre con il suo centro storico e i suoi numerosi organi offre un fantastico sfondo entro il quale lo studente si può muovere, infatti le lezioni si svolgono sempre in chiese differenti ma a breve distanza l'una dall'altra, conseguendone quindi delle splendide passeggiate in un ambiente unico. Il Maestro con la sua dedizione e preparazione sarà in grado di trasmettervi delle conoscenze che vi renderanno dei musicisti migliori e che vi ritorneranno sempre utili! Come studente che ha partecipato a tutte le edizioni non posso fare altro che confermare la mia presenza anche quest'anno ed invitarvi a tutti a partecipare!!!>> (Giulio, 2018)
<<...una bellissima full-immersion nella musica barocca !!! Da pianista devo aggiungere che il clavicembalo è uno strumento affascinantissimo...misterioso...intrigante...E' molto interessante anche affrontare lo stesso repertorio sui due strumenti, organo e cembalo e conoscerne così le similitudini e differenze. Credo che ogni pianista, diplomato e non, dovrebbe partecipare ad un corso come questo.....ne trarrebbe sicuramente conoscenze molto utili per l'interpretazione di autori come Scarlatti, Bach, Galuppi, Frescobaldi ecc...>> (Lucia, 2018)
<<Tarquinia e' un posto veramente adatto per immergersi nella musica: la citta' con la sua antica storia, per la presenza della Civilta' Etrusca e la sua attuale struttura medievale e' ricca di atmosfere; oltre a questo, il panorama del mare che dista a soli 5 minuti di macchina la rende ancora piu' suggestiva; forse ho divagato troppo ma la cosa principale e' che il maestro del corso oltre ad essere accogliente e' molto preparato e ci sono diversi organi antichi nelle chiese che sono a disposizione dei corsisti oltre a due clavicembali e una spinetta: insomma per me e' stata una bellissima esperienza da rifare>> (Patrizia, 2018)
<<Il corso del Maestro Purchiaroni rappresenta un unicum nella vasta scelta di masterclass estive che trattano argomenti analoghi. Ci sono diversi motivi, la location innanzitutto, Tarquinia è un posto magico e incantato. Il corso di organo e clavicembalo, tenuto dal Maestro Purchiaroni, dà a chiunque la possibilità di confrontarsi con un repertorio vastissimo di musica bellissima ma, spesso -e aggiungerei ingiustamente-, troppo poco eseguita. Questa settimana di studio intenso e di lezione, che viene offerta dalla masterclass, mi ha permesso di comprendere meglio il modo corretto di eseguire un certo tipo di repertorio, con grande attenzione alla prassi filologica. La possibilità, inoltre, di poter affrontare quasi lo stesso repertorio su due strumenti affini, ma non uguali, garantisce all'allievo di capire le potenzialità del singolo strumento, i limiti e il modo corretto di come deve essere suonato. Volendo entrare ancor più nel dettaglio, gli organi della città di Tarquinia sono diversissimi fra loro e ognuno di essi ha il suo timbro e la sua connotazione stilistica. A Tarquinia, infatti, ci sono organi storici, tardo ottocenteschi, elettrici e meccanici e, questa grande varietà permette a chiunque di capire come, a parità di combinazioni di registri, ogni strumento è dotato di una propria anima le cui vibrazioni lo rendono lo strumento più bello di tutti, il RE degli strumenti.>>(Andrea, 2018)
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"...DISCESE AGLI INFERI"
Meditazioni musicali sul Triduo Pasquale
Domenica 17 marzo ore 18,30 Chiesa di Santa Lucia delle Benedettine, Via Umberto I, Tarquinia
Sabato 23 marzo 2024 ore 18,30 Chiesa dell'Immacolata concezione, Civitavecchia (Rm)
Lunedì 25 marzo 2024 ore 19,45 Chiesa di Santa Chiara, P.zza dei Giuochi Delfici, Roma
Maria Asta Soprano
Donato Salvatore Cambò Flauto traverso
Luca Purchiaroni Organo
PROGRAMMA MUSICALE
1° BRANO – Bach: Preludio al corale “Durch Adams Fall ist ganz verdebt” BWV705 («per la caduta di Adamo tutto è perduto»), organo
Pilato disse: «Che cosa volete dunque che io faccia di quello che voi chiamate il re dei Giudei?». 13Ed essi di nuovo gridarono: «Crocifiggilo!». 14Pilato diceva loro: «Che male ha fatto?». Ma essi gridarono più forte: «Crocifiggilo!». 15Pilato, volendo dare soddisfazione alla folla, rimise in libertà per loro Barabba e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò perché fosse crocifisso.
16Allora i soldati lo condussero dentro il cortile, cioè nel pretorio, e convocarono tutta la truppa. 17Lo vestirono di porpora, intrecciarono una corona di spine e gliela misero attorno al capo. 18Poi presero a salutarlo: «Salve, re dei Giudei!». 19E gli percuotevano il capo con una canna, gli sputavano addosso e, piegando le ginocchia, si prostravano davanti a lui. 20Dopo essersi fatti beffe di lui, lo spogliarono della porpora e gli fecero indossare le sue vesti, poi lo condussero fuori per crocifiggerlo.
22Condussero Gesù al luogo del Golgota, che significa «Luogo del cranio», 23e gli davano vino mescolato con mirra, ma egli non ne prese. 24Poi lo crocifissero e si divisero le sue vesti, tirando a sorte su di esse ciò che ognuno avrebbe preso…
Quando fu mezzogiorno, si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio
2° BRANO CANTATO: - "Tenebrae facte sunt" (gregoriano), monache
Da un’antica omelia sul Sabato Santo
Che cosa è avvenuto? Oggi sulla terra c'è grande silenzio, grande silenzio e solitudine. Grande silenzio perché il Re dorme: la terra è rimasta sbigottita e tace perché il Dio fatto carne si è addormentato e ha svegliato coloro che da secoli dormivano. Dio è morto nella carne ed è sceso a scuotere il regno degli inferi.
Certo egli va a cercare il primo padre, come la pecorella smarrita. Egli vuole scendere a visitare quelli che siedono nelle tenebre e nell'ombra di morte. Dio e il Figlio suo vanno a liberare dalle sofferenze Adamo ed Eva che si trovano in prigione.
Il Signore entrò da loro portando le armi vittoriose della croce. Appena Adamo, il progenitore, lo vide, percuotendosi il petto per la meraviglia, gridò a tutti e disse: «Sia con tutti il mio Signore». E Cristo rispondendo disse ad Adamo: «E con il tuo spirito». E, presolo per mano, lo scosse, dicendo:
«Svegliati, tu che dormi, e risorgi dai morti, e Cristo ti illuminerà.
3° BRANO – Bach: aria “Seele, deine Spezereien” (dall’Oratorio di Pasqua), per soprano, violino, organo
Traduzione del testo cantato:
«Oh anime, le vostre spezie / Non saranno più mirra
Perché solo / Con risplendenti corone d'alloro
Potrà placarsi il vostro struggente desiderio.»
Io sono il tuo Dio, che per te sono diventato tuo figlio; che per te e per questi, che da te hanno avuto origine, ora parlo e nella mia potenza ordino a coloro che erano in carcere: Uscite! A coloro che erano nelle tenebre: Siate illuminati! A coloro che erano morti: Risorgete! A te comando: Svegliati, tu che dormi! Infatti non ti ho creato perché rimanessi prigioniero nell'inferno. Risorgi dai morti. Io sono la vita dei morti. Risorgi, opera delle mie mani! Risorgi mia effige, fatta a mia immagine! Risorgi, usciamo di qui! Tu in me e io in te siamo infatti un'unica e indivisa natura.
4° BRANO - Bach: “Zerfliesse mein Hertze” (“Sciogliti o cuore, in fiumi di lacrime”, dalla Passione secondo S. Giovanni) per soprano, flauto e organo.
Testo cantato:
«Sciogliti, o cuore, in fiumi di lacrime ad onore dell'Altissimo.
Racconta alla terra e al cielo la tua miseria: Gesù è morto!»
Per te io, tuo Dio, mi sono fatto tuo figlio. Per te io, il Signore, ho rivestito la tua natura di servo. Per te, io che sto al di sopra dei cieli, sono venuto sulla terra e al di sotto della terra. Per te uomo ho condiviso la debolezza umana, ma poi son diventato libero tra i morti. Per te, che sei uscito dal giardino del paradiso terrestre, sono stato tradito in un giardino e dato in mano ai Giudei, e in un giardino sono stato messo in croce. Guarda sulla mia faccia gli sputi che io ricevetti per te, per poterti restituire a quel primo soffio vitale. Guarda sulle mie guance gli schiaffi, sopportati per rifare a mia immagine la tua bellezza perduta.
Guarda sul mio dorso la flagellazione subita per liberare le tue spalle dal peso dei tuoi peccati. Guarda le mie mani inchiodate al legno per te, che un tempo avevi malamente allungato la tua mano all'albero. Morii sulla croce e la lancia penetrò nel mio costato, per te che ti addormentasti nel paradiso e facesti uscire Eva dal tuo fianco. Il mio costato sanò il dolore del tuo fianco. Il mio sonno ti libererà dal sonno dell'inferno. La mia lancia trattenne la lancia che si era rivolta contro di te.
5° BRANO – G. F. Handel “Chi sprezzando il sommo bene” (dall’Oratorio Passione), per soprano e organo
Testo cantato:
«Chi sprezzando il sommo bene / Colpe a colpe accumulò
Pensi a crude e giuste pene / Se il mal frutto maturò.»
Sorgi, allontaniamoci di qui. Il nemico ti fece uscire dalla terra del paradiso. Io invece non ti rimetto più in quel giardino, ma ti colloco sul trono celeste. Ti fu proibito di toccare la pianta simbolica della vita, ma io, che sono la vita, ti comunico quello che sono. Ho posto dei cherubini che come servi ti custodissero. Ora faccio sì che i cherubini ti adorino quasi come Dio, anche se non sei Dio.
Il trono celeste è pronto, pronti e agli ordini sono i portatori, la sala è allestita, la mensa apparecchiata, l'eterna dimora è addobbata, i forzieri aperti. In altre parole, è preparato per te dai secoli eterni il regno dei cieli».
6° BRANO - Bach: “Ich folge dir gleichfalls” (“Io seguirò le tue orme”, dalla Passione secondo S. Giovanni) per soprano, flauto e organo